Calendario Pagamenti INPS Maggio 2022: Pensioni, Naspi, Trattamento integrativo, Rdc, Assegno unico 2022
Calendario Pagamenti Inps a Maggio 2022: quando gli accrediti?
Quando arrivano, nel mese di Maggio 2022, gli accrediti per la pensione, la disoccupazione Naspi, il Trattamento integrativo, l’Assegno Unico, il Reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza ed il Rimborso irpef?
Le date dei pagamenti dei bonus Inps sono pubblicate mensilmente, dall’Istituto Previdenziale Inps, sul fascicolo previdenziale del cittadino.
Per verificare le date precise di accredito, è necessario che ogni cittadino acceda con lo Spid, con la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi, in quanto i giorni di pagamento possono variare da persona a persona.
E’ bene ricordare che, dal primo Ottobre 2021, il Pin Inps non può essere più utilizzato, in quanto si punta tutto sugli accessi tramite SPID.
Calendario pagamenti pensione Inps ex Inpdap Maggio 2022
Dopo ben due anni, si interrompe l’anticipo di Accredito delle pensioni presso Poste Italiane.
Ecco da quando i pensionati potranno ritirare le Pensioni in Sede (si consiglia di rispettare il seguente schema):
- cognomi dalla A alla B lunedì 2 Maggio;
- cognomi dalla C alla D martedì 3 Maggio;
- cognomi dalla E alla K mercoledì 4 Maggio;
- cognomi dalla L alla O giovedì 5 Maggio;
- cognomi dalla P alla R venerdì 6 Maggio;
- cognormi dalla S alla 7 sabato 7 maggio (solo mattina).
I titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution ed i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare l’importo dagli oltre 7.000 ATM Postamat a partire dalla mattina del 2 Maggio 2022.
Presso gli Istituti di Credito invece, la Pensione Inps potrà essere prelevata allo sportello sempre a partire da lunedi 2 Maggio 2022.
Poste Italiane ricorda anche, che i cittadini con età pari o superiore a 75 anni, possono richiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro all’arma dei Carabinieri.
Data Pagamenti Naspi Maggio 2022
La disoccupazione Naspi è una prestazione a sostegno del reddito, che si ottiene quando:
- si perde involontariamente il lavoro, (licenziamento per giustificato motivo oggettivo e soggettivo, licenziamento per giusta causa)
- a seguito di dimissioni per giusta causa, (mancato pagamento delle ultime retribuzioni)
- durante il periodo di maternità,
- in caso di risoluzione consensuale proposta dal datore di lavoro.
I pagamenti della Naspi, avvengono mensilmente, entro il 15 del mese successivo. Ad esempio nella disoccupazione di Maggio 2022, verranno pagati i 30 giorni di Aprile 2022. Per ricevere correttamente la Naspi:
- bisogna recarsi al centro per l’impiego, entro 15 giorni dall’invio della domanda e presentarsi alle convocazioni del Centro per l’impiego,
- comunicare il modello Naspi com lavoro autonomo (anche a zero), nel caso di prestazione di un’attività di lavoro autonomo occasionale o di importo inferiore a 4800 euro, oppure per iscritti alla gestione separata Inps, entro il 31 Gennaio 2022,
- comunicare, di essere ancora disoccupato, con il modello Naspi com, per ricevere gli ultimi 30 giorni di pagamento della disoccupazione Naspi.
La disoccupazione Naspi ad Maggio 2022 dovrebbe essere pagata entro l’6/13 Maggio 2022.
Lo scorso anno i pagamenti partirono dal giorno 10 Maggio 2021.
Per ottenere l’assegno unico da Marzo 2022 a Febbraio 2023, tutti i beneficiari del nuovo assegno unico figli dovranno presentare al più presto il modello Isee 2022.
Per i mesi di Gennaio e Febbraio 2022, è stato erogato l’assegno temporaneo per i figli sulla busta paga, sul reddito di cittadinanza e sul conto corrente dei lavoratori autonomi e disoccupati, previsto da luglio 2021 e le detrazioni fiscali per i figli a carico, sino a 21 anni di età.
Ricordiamo di presentare la domanda online nel più breve tempo possibile.
Tra la seconda e la terza settimana di Maggio 2022, dovrebbe giungere il secondo pagamento per l’Assegno Unico Inps.
Il nuovo Bonus Renzi di 100 euro sulla Naspi, non è riconosciuto a tutti e molte volte nell’anno viene bloccato, per chi non supera i limiti reddituali minimi (con la Naspi) dell’anno in corso. L’Inps eroga il Bonus Renzi:
- ai disoccupati in Naspi,
- ai percettori dell’Assegno APE sociale, che superano un reddito annuale presunto dell’indennità di disoccupazione o pensione ape sociale, di 8.174 euro.
Quando non si percepisce il bonus Renzi sulla disoccupazione Naspi durante l’anno, è possibile sempre recuperarlo nella dichiarazione dell’anno successivo. I pagamenti del bonus del mese di Gennaio, nella maggior parte dei casi, avvengono a partire dal mese di Febbraio/Marzo.
Con la nuova riforma fiscale delle aliquote irpef, cambia anche il trattamento integrativo delle retribuzioni di 100 euro, che spetta ai contribuenti con redditi sino a 15.000 euro e in determinati casi, anche ai beneficiari con redditi sino a 28.000 euro.
Lo scorso anno (2021), gli accrediti sulle carte reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, sono avvenuti dal 26 Maggio 2021. Nel 2022, i pagamenti dovrebbero giungere sempre nel giorno 27 Maggio.
In questo mese di Maggio 2022, percepiranno la ricarica Rdc e Pdc:
- i titolari di pensione di cittadinanza,
- i titolari di reddito di cittadinanza, che hanno percepito la ricarica dal 15 Aprile 2022;
- i richiedenti Rdc, che hanno rinnovato entro il 30 Aprile 2022. Questi beneficiari dovrebbero ricevere il primo pagamento entro il 14/15 Maggio 2022 (ma potrebbero essere necessari anche tempi più lunghi),
- coloro, già beneficiari di RDC e PDC, che mantengono i requisiti economici, dopo l’aggiornamento del modello Isee 2022.
Non riceveranno la ricarica, coloro che hanno terminato i 18 mesi di RDC ad Aprile 2022. Quest’ultimi, dovranno rinnovare il reddito di cittadinanza dal 1° giugno 2022.
Per ricevere correttamente i pagamenti del reddito di cittadinanza, bisogna aggiornare tempestivamente il modello Isee ordinario 2022 e poi valutare, se fare immediatamente, un Isee corrente, perché l’Inps prenderà come riferimento, per il calcolo del Reddito di cittadinanza, i redditi del 2020 ed i trattamenti assistenziali in corso di godimento, come la carta acquisiti.
A Maggio 2022, scadrà, per molti beneficiari, il Reddito di cittadinanza per altri 18 mesi (36 mesi totali). Per questo ogni beneficiario dovrà controllare, la scadenza del proprio reddito di cittadinanza.
Per qualsiasi ritardo o problematica di un pagamento Inps, è necessario inviare un sollecito per iscritto, con il servizio Inps risponde online.
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